Il levriero irlandese riconosciuto dalla FCI STANDARD N. 160, Gruppo 10, Sezione 2
Cenni storici: I primi esemplari del levriero irlandese sembra occupassero l’Irlanda già nel 7.000 a.C., ma i primi documenti ne fanno risalire la sua esistenza al Sacro Romano Impero .
Il vocabolo locale (celtico) indicante la razza era “Cú“, traducibile come “segugio”, “segugio irlandese”, cane da guerra o cane da lupo”, e figura sia nelle Leggi Irlandesi sia nelle Saghe del periodo gaelico (600-900 d.C.). La parola “Cú” figurava poi spesso come prefisso nel nome di guerrieri e sovrani già nei poemi epici irlandesi; riprova del ruolo di prestigio riconosciuto a questi animali.
Il levriero irlandese è stato nei secoli utilizzato per sterminare i lupi sull’isola, dopo di che questa razza risulta quasi scomparsa intorno alla metà del XIX secolo.
La razza attuale è il frutto di un attento lavoro di selezione e ricostituzione messo in atto dallo scozzese George Augustus Graham ed un pugno di altri allevatori per ridare linfa ad una genealogia di grandi levrieri da caccia a pelo duro prossima all’estinzione al volgere del XIX secolo.
Si ritiene che Graham abbia utilizzato per gli incroci levrieri scozzesi (da lui ritenuti i veri discendenti dell’antico Cú Faoil solo rimpicciolitisi), levrieri russi, alani e mastiff.
Graham incluse anche un singolo incrocio con un “Tibetan Wolf Dog”, Cane da pastore del Kinnaur (una sorta di Lhasa Apso gigante).
Nel 1885 Graham ed altri allevatori poterono così fondare il Irish Wolfhound Club e fissare il primo standard ufficiale della razza.
Cane della nobiltà, apprezzato sia dagli inglesi che dagli irlandesi. Irish Wolfhound È oggi un nome popolare per le squadre irlandesi di rugby ed un wolfhound funge invece da mascotte per il battaglione delle Guardie irlandesi del British Army.
Estetica
Altezza e peso minimo maschio: 79cm e 54 kg;
Altezza e peso minimo femmina: 71cm e 40 kg.
Occhi scuri, orecchie piccole, collo piuttosto lungo, forte e muscoloso. Coda lunga e leggermente ricurva. Rispetto alla corporatura, il cranio appare piccolo, ma allungato e fiero.
Il muso è appuntito, le orecchie piccole, come gli occhi, piccoli, scuri e particolarmente comunicativi. La sua mascella possente nasconde un meccanismo a forbice o a tenaglia.
Nonostante un mantello a pelo duro, ovvero corto e ruvido, richiede molte cure, è importante infatti che il mantello venga curato e controllato periodicamente, affinché rimanga sempre lucido e sano, la sua coda lunga è arricchita da un ciuffo pieno alla base.
I colori ammessi sono il grigio, il brizzolato, il rosso, il nero, il fulvo, il tigrato ed il bianco.
Che tipo di cane è: un cane rustico, che ha bisogno di fare molto movimento. Non è un cane da vita sedentaria.
Aspettative di vita: In genere, i cani di razza gigante non vivono più di 7 anni, ma gli esemplari ben selezionati, riescono ad arrivare anche a 10 o 12.
Meglio sapere che: È il gigante tra i cani, con una taglia media superiore ad 80 cm alla spalla. Gentile e molto docile con le persone, può diventare feroce se minacciato o per difendere il padrone.
Salute
Il levriero irlandese non ha bisogno di un’alimentazione più abbondante dei cani con corporatura più contenuta, è importante però che sia controllata.
Molte le problematiche e patologie che colpiscono il levriero irlandese: innanzitutto gli osteosarcomi e la cardiomiopatia dilatativa, la sindrome di dilatazione, l’atrofia progressiva della retina, il morbo di Von Willebrand, la displasia del gomito, l’igroma, la coda fragile, la displasia della retina, la sindrome di Wobbler e la polmonite.
Altri problemi possono derivare dalla torsione gastrica, ecco perché è necessario che continui a praticare del costante esercizio fisico.
Il Levriero Irlandese è un cane abbastanza sportivo e dai gusti frugali che generalmente non tende ad ingrassare. Ciò che conta è che venga portato fuori spesso.
Carattere
Ottimo cane da guardia, dolce e protettivo. È un cane gentile, tranquillo, intelligente e facile da addestrare. Ha la tendenza ad affezionarsi ad una persona sola, anche se è amorevole con tutti i membri della propria famiglia; ama giocare con i bimbi e prendersi cura di loro anche se bisogna fare attenzione per la grande mole dell’esemplare.
È impavido ed è un grande abbaiatore. Non deve mai essere stuzzicato. Si adatta alla vita domestica anche se preferisce ampi spazi aperti dove poter fare tanto movimento e tenersi sempre in forma.
Se ben addestrato, è in grado di andare d’accordo anche con gli altri cani.
Per convivere bene con i suoi simili ha bisogno fin da cucciolo, di una socializzazione attenta e positiva. È un ottimo corridore ed è particolarmente socievole con gli sconosciuti.
Può essere inoltre considerato un cane da show per via del suo portamento, aggraziato e fiero.